Il SINAP INQUILINI
ha per scopo la tutela degli inquilini, degli assegnatari e, dei soggetti che
versano in condizioni di bisogno alloggiativo nonché dei lavoratori o pensionati
proprietari, usufruttuari o beneficiario del diritto di uso e abitazione della prima casa,
e comunque dei diritti degli utenti del bene casa e degli aspiranti ad esso, ivi
compresi:
· i locatari di esercizi commerciali, botteghe artigiane, uffici e studi
professionali, alberghi, pensioni e locande;
· gli italiani che risiedono all’estero in relazione a tutte le problematiche
abitative nel territorio italiano;
· i migranti.
Il SINAP-INQUILINI, in rappresentanza e per l’assistenza dei suoi organizzati, si
propone di realizzare i propri scopi mediante:
· la presenza attiva in tutte le sedi e istanze competenti per contribuire
alla soluzione dei problemi strettamente collegati all’assetto ed al governo del
territorio, alla normativa e ai diritti degli utenti della casa anche in ambito
condominiale, alla sostenibilità ambientale, all’edilizia abitativa, alla qualità e
organizzazione della città, alle attrezzature urbane, ai servizi sociali, alla
salvaguardia dei centri storici, alla riqualificazione delle periferie ed alla qualità della
produzione edilizia;
· la gestione democratica di tutti gli aspetti della locazione e mediante la
contrattazione anche vertenziale, sia individuale che collettiva con la proprietà
edilizia, sia pubblica che privata, l’elaborazione di proposte e la sollecitazione di
provvedimenti legislativi, la promozione di forme di cooperazione tra soggetti
destinatari degli interventi di edilizia sociale;
· la partecipazione diretta degli assegnatari alla gestione democratica ed
efficiente del patrimonio alloggiativo pubblico, con particolare riguardo alla sua
migliore conservazione, alla applicazione del canone sociale ed alla determinazione
dei canoni alloggiativi, tutelando con contenuti solidaristici le condizioni dei più
deboli;
· la promozione e la partecipazione in organismi e commissioni per la
conciliazione e il componimento stragiudiziale delle vertenze e delle controversie
secondo quanto previsto dal Dlgs 43/2010, n. 28, dalla legge 9 agosto 2013 n.69 e
dalle direttive e regolamenti UE in materia di risoluzione alternativa delle
controversie;
· la rappresentanza dei proprietari utenti a tutela del cittadino, del
lavoratore e del pensionato che sia proprietario, usufruttuario, beneficiario del diritto
di uso e abitazione della prima casa, riconoscendo ai problemi connessi alla loro
condizione di utenti abitativi, un carattere integrante tra i suoi scopi e principi di
tutela, promuovendo tra i proprietari utenti e gli inquilini, nei rapporti condominiali, la
cultura della convivenza civile e della partecipazione; e tutelando le esigenze
dell’utente proprietario, riconfermandone il ruolo centrale nell’assemblea e rispetto
all’amministratore in tutti i rapporti condominiali;
· la tutela dell’utente consumatore dei beni, servizi, e prestazioni connessi
all’abitare sia in relazione ai costi e alle tariffe, sia in relazione alla qualità e standard
dell’offerta;
· il pieno riconoscimento della formazione come scelta politica e
organizzativa fondamentale, attuata con la promozione e l’organizzazione di
iniziative formative e di aggiornamento degli operatori sindacali e sociali nel settore
abitativo, del territorio, dell’ambiente e dei servizi connessi all’abitazione;